Vi ho raccontato in altri articoli la mia vita di ex professore e vorrei questa volta raccontarvi come sono diventato un trader in sole 10 mosse.
Per prima cosa non voglio che pensiate che aver rinunciato ad un lavoro statale, quando ormai ero già in un’età che sorpassava l’età della giovinezza di gran lunga, sia stato un gran sacrificio.
Certo rinunciare alla sicurezza economica di un lavoro statale, per un laureato in lettere datato come me , può sembrare un azzardo, un colpo alla roulette russa, ma vi assicuro che ci ho pensato bene, con attenzione per un anno intero prima di prendere questa decisione.
All’epoca mi ero preso un anno di aspettativa, non avevo molti soldi da parte ma ero determinato a trovare una soluzione definitiva al mio problema si “scuolafobia”.
Voglio darvi 10 consigli del tutto personali sul trading online:
- Se il lavoro che state facendo in questo momento vi da panico, non ne potete più e probabilmente la vostra salute ne sta fortemente risentendo, è arrivato il momento di valutare il trading online.
- Se l’importo del vostro stipendio mensile è molto ad di sotto delle vostre aspettative e non vi permette di vivere come sperate, è il momento di pensare al trading online.
Se i vostri colleghi di lavoro sono odiosi e fastidiosi e come li vedete vi vengono solo in mente pensieri negativi credo proprio che il trading online faccia per voi, per lo meno ve ne starete a casa tranquilli senza mai vedere in faccia le persone con cui non avete un buon rapporto.
- Per fare trading online non è necessario essere dei super eroi. Io non sono particolarmente intelligente, non ho un titolo di studio in materie economiche, non sono neanche giovanissimo, ma riesco a mantenermi tranquillamente facendo tradign. Se ci sono riuscito io, ci può riuscire chiunque.
- Se non vi piace l’idea di rispettare gli orari di lavoro, sappiate che il trading online ha comunque degli orari definiti, ma il vantaggio è che nessuno vi obbliga a tradare tutti i giorni dell’anno. Io riesco comunque a ricavarmi le mie vacanze e i miei momenti di riposo.
Una delle cose che amo di più del fare trading online è che non sono obbligato a vestirmi con formalità. D’estate posso stare in pantaloncini corti e maglietta, d’inverno comodamente in tuta da ginnastica. Vi sembrerà poca cosa, ma per uno che ha lavorato in giacca e cravatta per anni è come stare in vacanza.
- La libertà di pensiero e di azione. Il bello del trading che nessuno ti obbliga a investire in un determinato prodotto. Puoi scegliere liberamente quello che ti piace di più.
- Posso finalmente permettermi di avere solo amicizie vere e non di convenienza o perché così impone il posto di lavoro.
- Faccio dei progetti a lungo termine, perché fare trading mi permette di mettere via del denaro che mi servirà per i prossimi anni ad integrare la mia pensione.
- E per finire la domanda che tutti mi pongono: ne vale la pena? Per me si, ne è valsa la pena!